Quella cosa del coinvolgimento emotivo mi sta rovinando.

Oggi ho portato mio figlio all’asilo.
Non lo faccio spesso, per ragioni di lavoro.
Mi piace poco farlo, perché lo obblighiamo a fare una vita da adulti, con orari di adulti, e mi sembra un parcheggio al quale lui farebbe volentieri a meno (non me ne voglia nessuno).

Così ho avuto mille raccomandazioni.
Avevo mille domande da fare alla maestra e mille indicazioni da dare.
Cose pratiche.
Cose da mamme.

Sono arrivato lì e mi è passato tutto di mente.
Concentrato a lasciarlo nel modo migliore. A salutarlo nel modo più indolore (per me).

Non ho fatto nessuna domanda. Non ho dato nessuna indicazione.
Alcune forse erano importanti.
Allora, quando sono uscito, sono stato folgorato dalla mia mancanza e che faccio?
Torno indietro.

Voi pensate che poi alla fine quelle cose gliele abbia dette?
No.