Questo post è la continuazione di questo (installazione di un server Ubuntu LAMP virtuale con VirtualBox) e questo (messa in rete del server LAMP con IP statico).

In linea di massima adesso si potrebbe procedere direttamente ad installare WordPress con le istruzioni tramite shell che si trovano qui: in fondo hai pieno accesso al tuo server con diritti di root.
Ma per rendere agevole l’installazione dei vari plugin direttamente dall’interfaccia web di WordPress, è molto comodo installare un server FTP.

Devi poter rendere accessibile la cartella del web server dove installerai i files di WordPress. Se ipotizzi di utilizzare la radice di defualt di Apache la tua cartella è /var/www: questa dovrà essere raggiungibile in lettura e scrittura da un client FTP, in modo da scaricarvi tutti i files necessari.
Il più semplice FTP server per Unix è vsftpd.
Loggati sulla VM e installa il suo servizio con:

$ sudo apt-get install vsftpd

Se tutto va per il verso giusto, in pochi secondi il servizio FTP sarà attivo e sarai invitato a creare gli utenti.

Visto che la VM ha indirizzo statico 192.168.1.2, prova il servizio con:

$ ftp 192.168.1.2

inserisci le tue credenziali e prova a sfogliare le cartelle. O, per semplicità, puoi utilizzare un client FTP dal computer host, tipo FileZilla.
Sembra che la nuova versione di vsftpd permette di default l’accesso alla cartella /home/ftp (radice di default dell’ftp server) a tutti gli utenti di sistema (e non agli utenti anonimi come le vecchie versioni).
Il problema è che partendo da qui è possibile sfogliare l’intero contenuto del server, seppur in sola lettura.

Tralascia per ora e per semplicità gli aspetti di sicurezza: puoi infatti già così raggiungere la cartella del web server di Apache /var/www (che è quella che ti interessa), ma devi poterci scrivere, non solo leggere. E soprattutto è necessario impostare /var/www come cartella principale anche del server FTP al posto di  /home/ftp.
Modifica per questo un file di configurazione con:

$ sudo vi /etc/vsftpd.conf

Devi assicurarti che siano presenti (senza il # all’inizio della riga) le seguenti istruzioni:

anonymous_enable=NO

local_enable=YES 

write_enable=YES 

local_umask=077 

dirmessage_enable=YES 

xferlog_enable=YES 

connect_from_port_20=YES 

pam_service_name=vsftpd

listen=YES

tcp_wrappers=YES 

local_root=/var/www 

file_open_mode=0777

Questa configurazione è funzionante ma non certo adatta per fornire un servizio a terzi. E non certo sicurissima: adesso quando fai logon con l’FTP sei già nella cartella giusta, ma da qui puoi andare in giro per il server con privilegi di scrittura.
Non lo facciamo, ma sarebbe meglio collegare la cartella /var/www alla cartella /home/(utente) con un link virtuale e limitare l’accesso FTP a quest’ultima con una apposita impostazione del file di configurazione. Ma così si va fuori topic. E diciamo che questa installazione è per uso personale in locale.
Riavvia quindi il servizio FTP con:

$ sudo service vsftpd restart

e prova a collegarti via FTP con un client per le necessarie verifiche.A questo punto installa WordPress via shell direttamente dalla VM: crea il db con l’utente root, modifica i suoi files di configurazione e termina le operazioni via browser.

Ora spazio alla creatività ed ai contenuti.