Una guida alla modellazione digitale LEGO per utenti MAC

LDD (Lego Digital Designer) è l’applicazione ufficiale per la progettazione e la modellazione digitale di set LEGO: l’ultimo aggiornamento risale al 2013 (versione 4.3.8), mentre le parti (i pezzi) hanno ricevuto una rinfrescata nel 2014. LDD ha avuto una grande diffusione; è spesso usato con i bambini: la facilità di utilizzo e l’archivio completo dei pezzi Lego gli ha permesso di affermarsi come strumento di educazione per l’introduzione alla moderazione 3D.

Qualche settimana fa c’è stato l’annuncio da parte di LEGO di abbandonare lo sviluppo di LDD: la comunità è così andata in subbuglio…

“Good Afternoon everyone, I’ve just touched base with one of our Digital Product Specialists within the Consumer Services team. A business decision has been made to no longer allocate resources towards the LDD program / initiative. For now, the program will continue to be offered to anyone interested in utilizing it but please do not expect any updates regarding functionality, the adding of new LEGO elements or glitch fixes. We have decided to pursue other digital experiences. Although this may not be the answer you were hoping for, I hope this information will be of use to your RLUG members. Thank you for your time and continued support for the LEGO Brand and hobby.”

Poi un ulteriore annuncio, che ha chiarito meglio la questione, ma non ha comunque tranquillizzato:

“Dear Ambassadors, I hope this will help clarify a bit of the confusion and misunderstanding from our end regarding LDD. TLG will remain committed to digital building going forward, in regards to LDD, this means that we will continue to support the current functionality. We will not be doing automatic updates on elements, however elements will continue to be added from time to time. Unfortunately we cannot ensure that all elements are made available. I can see that the message has spread widely in the community since Kevin’s statement and I hope that you will assist us in spreading this message as well. Thank you!”

le roi est mort, vive le roi! ‹lë ru̯à è mòor vìiv lë ru̯à› (fr. «il re è morto, viva il re!»). – Formula con cui nella monarchia francese precedente alla rivoluzione si annunciava al popolo contemporaneamente la morte del re e l’avvento del suo successore, volendosi così affermare la continuità ininterrotta dell’istituto monarchico. La frase è rimasta nell’uso per indicare (talvolta in senso scherzoso) la continuità di una carica o di una funzione, che nel buon senso popolare si esprime in italiano con la sentenza «morto un papa, se ne fa un altro». (Treccani)

Per riassumere: LEGO permetterà a LDD (nella versione 4.3.8) di continuare a funzionare, ma non si aggiornerà più automaticamente. L’aggiunta di nuove parti sarà incerta (“di tanto in tanto”). Sembra probabile che LEGO abbia un altro programma per gli strumenti di progettazione digitale, annunciando quindi la cancellazione del supporto per il vecchio prodotto prima che quello nuovo venga presentato.

Potete scaricare l’ultima versione di LDD qui. A questo punto però è d’obbligo cercare quale alternativa!

LDraw.org

Il punto di riferimento per tutte le piattaforme di modellazione LEGO è il sistema LDraw: si tratta di uno standard aperto per i programmi CAD LEGO che permettono all’utente di creare modelli LEGO virtuali e scene. Si può usare per documentare modelli che avete fisicamente costruito, creare istruzioni di montaggio (proprio come i libri della LEGO), realizzare il rendering 3D con immagini realistiche dei vostri modelli virtuali (è possibile anche fare animazioni). Le possibilità sono infinite. Il punto di partenza è questo.

Per gli utenti Windows c’è un installer All-In-One. Per gli utenti MAC le cose si fanno un po’ più complicate. Prima di tutto è necessario scaricare il pacchetto completo con l’archivio della parti (o un suo eventuale aggiornamento).

Un consiglio pratico per tenere ordinate tutte le applicazioni per la moderazione LEGO: create una cartella in Applicazioni: chiamatela ad esempio LDraw editor. Scompattateci dentro l’archivio di LDraw: questo creerà una sotto cartella chiamata ldraw contenete tutte le parti ed i modelli (quindi in /Applications/LDraw editor/ldraw)

L’archivio di LDraw deve essere aggiornato periodicamente: ricordatevi di controllare di tanto in tanto la pagina uffiale del progetto.

LDD è in grado di esportare i propri files anche in formato LDraw: purtroppo però non ne è garantita la piena compatibilità, ed è molto facile perdere per strada qualche pezzo!

BrickSmith

Ora vi serve un editor. Quello più diffuso in ambiente MAC è Bricksmith.

Bricksmith è un CAD piuttosto semplice (forse eccessivamente) che utilizza l’archivio di LDraw. Offre funzioni di drag-and-drop, una tavolozza completa di colori ufficiali LEGO, il supporto per i “passi” (per ogni passo è poi possibile creare un blocco di istruzioni) ed il supporto per i sottomodelli. Inoltre dispone di un generatore di minifigures e di elementi flessibili.

In questo caso è sufficiente scaricare la versione senza la libreria, che pesa pochi MB: qui il link diretto a Bricksmith 3.0.

 

Copiate il file .dmg nella vostra cartella /Applications/LDrwaw editor. Assicuratevi che tra le impostazioni di Bricksmith sia correttamente impostato il path della libreria LDraw: /Applications/LDraw editor/ldraw.

Verificate che l’applicazione si sin grado di leggere l’archivio completo: basta aprire la finestra Parts Browser e navigare tra migliaia di pezzi LEGO.

Se date un occhio attento al modello in alto (sul quale prima o poi scriverò un post) noterete che mancano dei pezzi: questo è il risultato dell’esportazione del progetto da LDD a formato LDraw. Alcuni pezzi non vengono riconosciuti, ed alcune posizioni sono state male interpretate. Sempre meglio che rifare un modello da zero su Bricksmith…

LeoCAD

Una alternativa a BrickSmith è LeoCAD. Si può scaricare una versione per MAC (anche recentemente aggiornata) qui (sono circa 40MB perché si porta dietro una libreria LDraw compatibile nel file library.bin nella cartella Contents/Resources nel pacchetto dell’applicazione).

LeoCAD è una applicazione più evoluta rispetto a BrickSmith (se non altro perché l’autore continua a manutenerla): permette ad esempio di personalizzare le viste attraverso la definizione di punti luce e camere in modo da consegnare il file direttamente ad un motore di rendering evoluto.

Inoltre è in grado di esportare direttamente la lista delle parts del vostro modello verso BrickLink.

Peccato che le scorciatoie da tastiera (ad esempio per il pan e lo zoom) siano davvero pessime, rendendo il lavoro piuttosto faticoso. E che non sia riuscito a generare gli elementi flessibili.

Anche in questo caso è necessario configurare correttamente l’applicazione impostando i vari path:

• La cartella della vostra libreria LDraw
• L’applicazione POV-Ray (di cui scriverò dopo)
• Il path per la libreria LGEO (di cui parlerò dopo)

LDView

Ora vi serve un visualizzatore di modelli 3D, in grado di collaborare con altre applicazioni (ad esempio quella per produrre le istruzioni di montaggio). LDView è un visualizzatore in tempo reale per modelli LDraw che utilizza l’accelerazione hardware 3D. È stato scritto usando OpenGL, quindi dovrebbe dare il meglio di sé su qualsiasi scheda video che fornisce pieno supporto OpenGL 3D (i cosiddetti mini-driver non sono in grado di funzionare). Dovrebbe funzionare, seppur con minori prestazioni, anche su altre schede video utilizzando il rendering software.
Il programma è in grado di leggere i file LDraw DAT e file MPD.

 

Anche in questo caso assicuratevi che il percorso della libreria di LDraw sia correttamente impostato nelle preferenze dell’applicazione.

Un’ottima alternativa a LDView è LDGlite: anche in questo caso il visualizzatore supporta OpenGL. Per certi versi LDGlite ha più funzioni di LDView.

LPub

LPub 4 è un programma che permette la produzione di istruzioni passo-passo per la costruzione di modelli LEGO in formato LDraw. Trovate l’installer qui. Purtroppo l’ultimo aggiornamento è molto vecchio (2011!), ma LPub è l’unica possibilità al momento per il mondo Mac (per Windows esiste la nuova versione LPub3D che, oltre a risolvere pesanti bug, permette di ruotare le viste a piacimento).

L’autore qualche mese fa ha dichiarato che avrebbe rilasciato alcuni bug-fix: speriamo che qualcuno possa raccoglierne il testimone.

L’installazione di LPub 4 è leggermente meno scontata. Se aprite le sue impostazioni vi richiede (tra le varie cose) alcuni files che dovrete recuperare in giro per la rete. Andando con ordine:

• LDraw root directory: se avete seguito le indicazioni sarà anche per voi /Applications/LDraw editor/ldraw.
• Use PLI orientation/size control file: il file per il controllo del formato e dell’orientamento PLI può essere utilizzato per specificare come alcuni elementi vengono visualizzati nelle istruzioni. LPub viene fornito con un file standard, oppure se ne può utilizzare uno personale. Io uso questo file PLI (maggiori informazioni qui).
• DGLite is installed: il percorso del visualizzatore 3D DGLite. Nel mio caso non è installato.
• LDView is installed: il percorso di LDView. Se aver seguito le istruzioni sarà /Applications/LDraw editor/LDView.app.
• Preferred Renderer: vi permettere di scegliere il motore per il render in tempo reale: LDView oppure DGLite.

Un ultimo passo: bisogna scaricare il file parts.ls e piazzarlo nella cartella di LDraw. Questo file permette a LPub di accedere all’elenco delle parti. Io uso questo file parts.ls. Adesso siete pronti!

POV-Ray (unofficial)

Ora siete pronti per produrre render fotorealistici delle vostre creazioni LEGO. Vi viene incontro POV-Ray (Persistence of Vision Retracer): è un software gratuito, di buona qualità, per creare immagini tridimensionali realistiche. Anche questo progetto sembra fermo (ultimo update 2013), ma la notizia peggiore è che non è direttamente compatibile con Mac.

Per fortuna è possibile usare la sua versione non ufficiale: POV-Ray Unofficial 3.7.0. Qui il link diretto per il download.

Prima però di lanciare POV-Ray è necessario procurarsi le librerie LGEO: si tratta di librerie di pezzi lego compatibili con POV-Ray. Contengono non solo le geometrie, ma anche colori e materiali. La libreria LGEO che ho recuperato io arriva dal pacchetto All-in-one di LDraw per Windows: potete scaricare la mia libreria LGEO da qui.

Copiate i files nella cartella /Applications/LDraw editor. Ora non ci serve che inserire nel pannello delle impostazioni di POV-Ray i giusti percorsi:

• /Applications/LDraw editor/LGEO/ar
• /Applications/LDraw editor/LGEO/lg
• /Applications/LDraw editor/POV-Ray3_7_Mac_Unofficial/include

Siete pronti per realizzare il vostro render!

Brickutils

Avete fatto un progetto con LDD/MLCAD/LDraw e volete comprare i mattoncini su BrickLink?
Avete una vostra collezione e volete sapere quali brick vi mancano per completare la MOC progettata con LDD/LDraw?
Volete trovare alternative ai brick che vi mancano fra quelli che avete per completare la MOC?
Vi piacerebbe gestire la vostra collezione di mattoncini e set “off-line”?

Questo recita il sito dell’autore, italiano: Brickutil è un programma in Java, gratuito, Open Source. che ritengo sia necessario ad ogni appassionato di LEGO digitali. Purtroppo da fine 2015 non è più manutenuto…

Altre risorse

Trovate un elenco completo di software compatibile con lo standard LDraw in questa pagina del wiki. Dagli editor per pezzi custom (potrete mettere gli STUDS a qualsiasi vostra forma!), alle utility per creare stickers e minifugures.

Volete realizzare una MOC?

MOC sta per My Own Creation: realizzare set custom con i mattoncini LEGO riserva enormi soddisfazioni. Qualche testo per ispirarsi da acquistare su amazon.it: