Da qui

A proposito del popolo di Vasco.
Per la serie è questioni di punti di vista. Letteralmente.

Ieri leggevo sulla Nazione che la Guardia di Finanza ha avuto il suo bel da fare durante i concerti,
Un centinaio di persone fermate, 194 grammi di hashish, 85 grammi di marijuana, 6 grammi di cocaina e 82 spinelli. Inoltre sono stati denunciati per la vendita di prodotti contraffatti 4 italiani e sequestrate 115 sciarpe.

Non oso contare i tappini delle bottiglie che sono stati requisiti.

Se considerate che all’ingresso c’erano i cani, allora è possibile pensare che molte persone si siano liberate dei loro “accessori illegali” prima di entrare.
Che intorno ai concerti di Vasco ci sia un certo tipo di giro era cosa nota.
Leggo che la stessa cosa è successa a Caserta e nelle altre città.
Io a Firenze dentro il palasport non l’ho percepito, anche forse per il buon lavoro della Guardia di Finanza.
E soprattutto per questo la mia serata è scivolata via piacevole nonostante le perplessità della vigilia.

Magari, per la prossima volta, la Guardia di Finanza vada anche a verificare il costo di una bottiglietta di acqua alle bancarelle all’ingresso del palasport: 4 euro. Anche se con il tappino.