Sulle classifiche dei blog italiani mi sono già espresso (più o meno) qualche mese fa.
In ogni caso la cosa sembra divertente: parliamo di diverse decine di migliaia di blog italiani, sparsi tra le varie piattaforme, che però rappresentano una grande comunità ed una grande risorsa.

Pensando ai blog pro-capite non è niente in confronto agli altri paesi Europei, per non parlare degli Stati Uniti.

Così, oggi vado a curiosare su Wikio e mi accorgo che questo mio blog ha fatto un bel salto in avanti:

Sarebbe interessante conoscere i meccanismi di queste classifiche: questo blog non è così nuovo, ma è stato “ad invito” per mesi” ed ha bivaccato a quota 35.000 a lungo.

A settembre 2010 l’ho reso pubblico, approfittando di un incidente tecnico di percorso (diciamo così): ed infatti ho toccato quota 25.000 (pensa te!).

A gennaio di quest’anno, senza motivo apparente, sono schizzato quota 7668. Un salto tale da far sospettare all’errore!

Non è per i numeri in sé, ma non capisco i motivi di tale scalata: normalmente un blog è tanto più seguito, quanto è più autorevole, quanto più è citato dagli altri blog o dal resto della rete (un po’ come per il rank di Google).
Le statistiche di Blogger per altro non mi danno indicazioni in merito, ma nel giro di un mese sembra che io abbia mangiato 19.000 posizioni.

Mi godo questo momento di piccola soddisfazione, sperando che a febbraio non ricaschi in fondo: che poi, a dirla tutta, non si sta poi così diversamente.