Non è possibile concludere il ciclo di post sullo Spinner Dolphine 360 di Lomography senza parlare della stampa: la conclusione ideale di qualsiasi attività fotografica.

Abbiamo scattato una foto, abbiamo scannerizzato il negativo con il DigitaLiza, lo abbiamo lavorato in Photoshop e/o in Lightroom per avere una immagine corretta.

Adesso però ci ritroviamo un file di dimensioni variabili (senz’altro in lunghezza, ma anche in altezza) che certamente non può essere mandato in stampa senza prima prendere alcune accortezze.

Ovviamente tutto dipende da quanto si vuole spendere e da quanto tempo ci si vuole dedicare (come al solito), ma almeno qualche punto fermo va messo.

Se vogliamo ampliare la nostra “collezione” di panorami a 360° sarebbe utile almeno stabilire un unico formato di stampa: in questo caso l’ideale sarebbe che tutte le foto avessero almeno la stessa altezza (per la lunghezza è evidentemente impossibile). Questo ci permetterebbe di costruirci anche un raccoglitore ad hoc.

Altro requisito minimo: poter utilizzare un normale servizio di stampa: quindi dovremo adattare più immagini in un unica pagina, magari di dimensioni non troppo strane o grandi per non spendere troppo: diciamo che possiamo iniziare stampando su un formato 30×45: questo significa che i nostri panorami saranno certamente lunghi meno di 45cm. Nessuno però vieta di fare riferimento a formati più grandi, il cui prezzo però cresce in modo quadratico.

Lo strumento ideale è Lightroom, con la sua funzione di STAMPA. Basta preparare un template ed il gioco è fatto. Più semplice a farsi che a dirsi.

La soluzione che ho individuato io è la seguente:

Ho impostato un layout per “provini a contatto” (maledetta traduzione italiana!).

Una pagina 30×45 (si imposta dopo, ma questa sarà la dimensione del nostro foglio stampato).

Zoom e rotazione delle immagini deve essere disabilitato: questo obbligherà le immagini ad adattarsi per altezza nelle celle, garantendoci che siano sempre della stessa dimensione.

Applichiamo un piccolo bordino intorno ad ogni foto (di 1 pt). Volendo si può anche portarlo a 2o3pt per facilitare le successive operazioni di taglio.

Impostando come unità di misura i centimetri, è possibile configurare il layout della pagina:
una griglia di quattro righe (quindi mettiamo 4 panorami in ogni foglio).

I margini devono essere impostati al minimo, cioè 0,42cm, per sfruttare tutto lo spazio e disposizione.

Tra ogni cella (quindi tra ogni panorama), lasciamo 0,25cm in verticale: non troppo per sprecare spazio, non troppo poco per complicare le operazioni con il cutter.

Alla fine si vede che l’altezza di ogni panorama sarà di 7,10cm, e la lunghezza massima sarà di 44,15cm.

Lasciamo la pagina bianca ed ignoriamo molte altre impostazioni a valle.

Abilitate, nelle opzioni della pagina, gli indicatori di ritaglio: vi dico subito che si tratta di piccoli segni al margine estremo della pagina che però nelle mie stampe erano quasi illegibili.

Se fossero visibili sarebbero molto utili come guide per il ritaglio delle foto, ma ho dovuto farne a meno…

Quindi impostate la stampa su file JPG. Risoluzione 600ppi (ma dipende dal vostro laboratorio di stampa).

Io ho stampato su carta opaca, quindi ho regolato di conseguenza l’impostazione per la nitidezza.

E finalmente alla fine (ma è in realtà da impostare subito) la dimensione del nostro foglio.

Il vantaggio di tutta questa preimpostazione è che dovete farla solo una volta, e sarà disponibile per ogni vostra collezione di panorami: questo layout vi garantisce che tutte le immagini, una volta ritagliate, che avranno la stessa altezza, come per le normali pellicole fotografiche.
Ma soprattutto vi permette di sfruttare i formati tradizionali.

La stessa cosa è fattibile con qualsiasi altro software di fotoritocco o impaginazione, ma con Lightroom bastano solo pochi click: mancherà soltanto di selezionare le immagini dal proprio stream per moltiplicare le pagine da stampare.

Il risultato su carta è quello in calce: esattamente come da preview in Lightroom. Ho stampato con un solo click oltre 24 panorami! Per altro alcuni di essi possono essere affiancati come in un gioco di un orizzonte infinito.

Adesso non resta che tagliarli, con molta accortezza.

Le impostazioni di Lightroom (cioè il preset per la stampa descritto qui) sono disponibili per il download al seguente link:
Print Preset – Spinner 360 – 4 row 30×45