Se qualcuno vi dice che con due stilo AA i LED colorati funzionano senza resistenza, vi dice una bugia.
I colori freddi (verde, azzurro) forse si.
Ma i colori caldi (rosso, giallo, etc) non proprio. Anzi, appena dai corrente, si bruciano irrimediabilmente.
Così mi sono rimesso al lavoro, aggiornando quanto scritto qui e qui.
- 6 set di teste di supporto per i LED
- 6 cavetti con l’attacco per le batterie rettangolari.
- 6 LED colorati: bianco, rosso, verde, giallo, blu, arancio (si trovano con il cappuccio colorato o trasparente. Quelli trasparenti sono indistinguibili tra di loro). Non conosco le loro caratteristiche, ma assumo che abbiano una caduta di tensione di 1,4V (in media).
- 3 pacchetti rettangolari per 2 pile stilo AA da 1.5V (diciamo da 1500 mA) che messe in serie nella scatolina vanno a 3V.
- 6 resistenze: qui trovate per calcolare la resistenza a voi necessaria. Io ho preso quelle da 1 Ohm (che sono codificate marrone-nero-oro).
- del filo di ferro abbastanza rigido ma non troppo da non essere piegato a mano
- una guaina termo-stringente
- Un phon per capelli (serve a fare restringere la guaina), un saldatore a stango, del nastro isolante, una forbice da elettricista
Ora funzionano tutte, anche se rimane la mia delusione per la scarsa luminosità delle luci calde.
Ho deciso di tagliare gli occhielli di filo di ferro, comodi ma pericolosi da maneggiare.
Nei post precedenti i dettagli sul “perchè” di queste torcette.
