Alcune settimane fa ho ricevuto in regalo da un amico una Kodak Instamatic 155x.
Completa di fodero e di qualche flash ancora impacchettato.

Tenuta ottimamente.
(qui alcune immagini in una galleria di Flickr)

E’ una fotocamera a mirino ottico della grande famiglia Instamatic prodotta da Kodak negli anni ’70 (dal 1971 al 1977 per la precisione) molto venduta anche come toy camera.

Soprattutto perché la macchina è di plastica (in accordo alle tradizioni delle toys) e le uniche impostazioni possibili sono quelle legate ai tempi di scatto, attraverso un selettore “sole / nuvole+flash” (che corrisponde ad 1/80 e ad un 1/40 di secondo).
L’obiettivo è un 43mm con f/11 come apertura fissa di diaframma.

Credo sia un esemplare fatto in Germania, ma molti erano prodotti in Inghilterra e negli Stati Uniti.
Il valore commerciale è oggi di una ventina di euro se perfettamente conservata ma per me ha un valore nettamente più alto, in quanto mi ha fatto venire in mente le serate di festa a casa dei miei genitori, quando per l’occasione si usavano quei miracolosi flash a cubo (e successivamente i Magicubes).

Sarebbe interessante rimetterla in funzione (qui una bella galleria di immagini scattate con una Instamatic e qui un gruppo a tema su Flickr).
La Kodak Instamatic 155x scatta immagini quadrate 28×28, su una pellicola Kodapack 126: ed è questo il problema.

Si tratta di pellicole 35mm che però sono montate in una cartuccia, il Kodapack appunto, che ne facilitava l’inserimento nella camera eliminando il rischio di rovinare il film (un brevetto degli anni ’60 di Kodak!)

Nel 1999 sia Kodak che Agfa ne hanno cessato la produzione. E solo la Ferrania in Italia ha continuato a produrre questo tipo di pellicola fino al 2007, vendendola in tutto il mondo. Peccato però che Ferrania (la sua divisione Solaris) sembra aver dato fondo anche ai suoi stock conservati in freezer, ed è necessario dare la caccia a quei rari rivenditori che ancora ne hanno alcuni esemplari (tipo questo: un rullino da 24 pose a 200ISO costa ben 11$ a cui si dovrebbero aggiungere spese di spedizione e dogana!).

Morale della storia: le cartucce 126 sono introvabili!
Su eBay qualcosa si trova, ma bisogna sempre considerare che sono pellicole vecchie di oltre 30 anni che difficilmente sono state conservate in modo adeguato.
Qui un video di un fortunato possessore di camera e cartuccia originali.




E’ necessaria una soluzione alternativa: montare un normale rullino 35mm è difficile: l’otturatore viene armato con l’aiuto di un apposito foro sulla pellicola. Sfruttare i fori della 35mm non sembra affatto semplice, anche se qualcuno dice di essere riuscito a farlo.

Sul tubo si trova qualche video (come quello in basso) dove in effetti viene sfruttato un cassetto da 126 vuoto per infilarci una pellicola da 135 (leggi anche qui).