Se volete sapere cosa è un Holgarama potete saltare qui o vedere molte immagini qui.

Intanto ho rispolverato un paio di rullini: non si tratta proprio di panorami, ma (come li chiamo io) di “panorami creativi“.

HOLGARAMA - Matteo al parco

HOLGARAMA - Matteo al parco

HOLGARAMA - Il parco di villa Vogel

HOLGARAMA - Il parco di villa Vogel

Scattate con una HOLGA 120 GCFN con pellicola negativa 120mm LOMO CN 100. Scansione con Epson Perfection V500 Photo e DigitaLIZA 120 di Lomography.

Gli Holgarama, a rigore, dovrebbero essere dei veri e propri panorami, tipo questi:

Heimat-Holgarama
girona
Paradiso Dream

Ma come si realizzano?

  • Prendete una camera da 120mm (come appunto la HOLGA della LOMO, da cui il nome di HOLGARAMAS)
  • Dotatevi preferibilmente di un cavalletto (ma solo se volete essere precisini)
  • Scattate da sinistra a destra
  • Dopo ogni scatto fate avanzare il contapose (occhio alla finestrella…!).
  • Se volete una maggiore sovrapposizione, dovete fare avanzare la pellicola ad occhio: cioè se per la prima foto il contapose segna “1”, per la seconda non deve segnare “2”, ma “quasi 2”. Dovete contare i puntini che normalmente si trovano tra un numero di posa ed il successivo… spostandovi della quantità desiderata.